Cos'è la cellulite e cosa fare per evitare questo inestetismo

La cellulite (pannicolopatia edemato-fibrosa) è uno degli inestetismi più comuni. Si presenta soprattutto nelle donne in età fertile ed è caratterizzata dalla classica pelle a buccia d'arancia. Le aree maggiormente colpite sono la zona pelvica e addominale, i fianchi, i glutei e le cosce; può manifestarsi anche associata a noduli nel tessuto adiposo sottocutaneo e, in casi più rari, ad un sospetto stato infiammatorio.

Il meccanismo di formazione della cellulite è legato ad una disfunzione del microcircolo che tende a creare dei setti fibrosi che intrappolano tessuto adiposo ed acqua.



Tre stadi della cellulite



La prima cosa da sottolineare è che la cellulite non è una malattia, ma solo un inestetismo. Ad ogni modo, è possibile individuare tre stadi della cellulite, a seconda della sua gravità:

  • I° STADIO cellulite edematosa: caratterizzata da una stasi di liquidi su fianchi, cosce e addome

  • II° STADIO cellulite fibrosa: la buccia d'arancia fa la sua comparsa

  • III° STADIO cellulite sclerotica: il tessuto cutaneo è duro, dal profilo irregolare, per la presenza di macronoduli dolenti al tatto



Cause della cellulite



L'eziologia della cellulite è controversa. Secondo gli scienziati, non esiste un'unica causa per questo inestetismo che colpisce quasi esclusivamente le donne. Ad ogni modo, la cellulite può essere il risultato di una o più delle sottoelencate cause:

  • Disturbi del metabolismo

  • Disordini nutrizionali

  • Specifiche architetture sottocutanee

  • Alterazioni della struttura del tessuto connettivo

  • Fattori ormonali

  • Fattori genetici

  • Disturbi del sistema microcircolatorio

  • Alterazioni nel sistema linfatico

  • Alterazioni nella matrice extracellulare

  • Infiammazioni

  • Aumento di peso

  • Scarsa attività fisica

  • Abbigliamento: indossare leggings o jeans stretti e tacchi molto alti peggiora la circolazione e può aumentare il rischio di cellulite





Rimedi



Alcuni semplici accorgimenti possono aiutare a prevenire o a ridimensionare, qualora se ne soffrisse già, la cellulite:

  • Alimentazione sana: anguria, ananas, asparagi, cetrioli, cipolle e lattuga, in quanto ricchi di acqua, sono alcuni degli alimenti a cui affidarsi. D'altra parte, sono da evitare i cibi salati, i salumi e gli snack industriali. Sono da preferire anche i cibi ricchi di fibre perché migliorano il transito intestinale, riducendo l'accumulo di zuccheri e grassi

  • Bere: almeno 2 litri d'acqua al giorno. L'acqua, infatti, depura e permette di eliminare il sale in eccesso

  • Attività fisica: rende più tonico il corpo, aiutando ad eliminare la cellulite

  • Creme anticellulite: attivano un enzima, chiamato lipasi, che riduce le cellule adipose e favorisce il drenaggio dei liquidi

  • Messaggi: attivano la circolazione sanguigna e linfatica e gli scambi intracellulari, aiutando a eliminare le tossine

  • Carbossiterapia: che si avvale dell'utilizzo dell'anidride carbonica

  • Mesoterapia: una tecnica di somministrazione dei farmaci per via intraepidermica, intradermica superficiale e profonda, e sottocutanea o ipodermica

  • Liposuzione

Bisogna, infine, distinguere tra ritenzione idrica e cellulite: la ritenzione idrica è dettata da una raccolta eccessiva di liquidi tra le cellule, che non si distribuiscono bene e si accumulano tra i tessuti. La cellulite, invece, è la conseguenza di processi infiammatori che riguardano i vasi sanguigni, il tessuto adiposo e quello interstiziale.

Chiedi consiglio al tuo farmacista per capire come affrontare la cellulite.