Cosa fare se soffri di insonnia

Il disturbo di insonnia consiste in una condizione di insoddisfazione relativa alla quantità o alla qualità del sonno caratterizzata dall'incapacità di dormire nonostante l'organismo ne abbia il reale bisogno fisiologico.



Sintomi



L’insonnia è un disturbo soggettivo in quanto si riferisce al senso soggettivo di difficoltà ad addormentarsi e a mantenere il sonno. Coloro che soffrono di insonnia lamentano di non essere in grado di prendere sonno ovvero di dormire solo per pochi minuti, agitandosi nel letto durante la notte. Ciò comporta:

  • Stanchezza

  • Irritabilità

  • Deficit di attenzione

  • Smemoratezza



Cause



Le cause dell'insonnia sono varie e possono essere divise, orientativamente, in tre grandi gruppi: cause fisiche, psicologiche e cause legate ad altre patologie.

Cause fisiche:

  • Dolore cronico

  • Lombalgia

  • Menopausa

  • Igiene del sonno scadente: andare a letto molto tardi o dormire di mattina

  • Assunzione di alimenti eccitanti: caffè, cacao

  • Utilizzo eccessivo di computer, smartphone e altri congegni elettronici

  • Rumori notturni

Cause psicologiche:

  • Stress

  • Ansia

  • Depressione

  • Bipolarismo

  • Malattia di Parkinson

Cause legate ad altre patologie:

  • Allergie alimentari

  • Asma

  • Reflusso gastro-esofageo

  • Ipertiroidismo ed altri problemi endocrini

  • Nevralgia

  • Artrite

  • Malattie cardiovascolari

  • Disturbi gastrici di varia natura

  • Arteriosclerosi cerebrale

  • Apnee notturne



Diagnosi



La diagnosi di insonnia implica la raccolta dei sintomi riferiti direttamente dal paziente. Solo quando sarà indispensabile determinare se si tratti di insonnia primaria o di un disturbo legato ad un'altra malattia, si ricorrerà a test diagnostici quali l'EEG o la polisonnografia, un test specifico per la funzionalità cerebrale e mirato a indagare parametri cardiovascolari e respiratori. L'insonnia si presenta in tanti modi diversi, perciò viene classificata tenendo conto di almeno tre parametri: la durata, le cause e la tipologia.



Rimedi



Anche i rimedi contro l'insonnia possono essere, sostanzialmente, divisi in tre categorie: alimentazione, rimedi fitoterapici e farmaci:

  • Alimentazione: sono da preferire alimenti che hanno un effetto rilassante sul sistema nervoso centrale come zucchine, fagiolini, pesto, patate bollite e condite con olio, sale e prezzemolo, macedonia di frutta accompagnata con pinoli o mandorle per facilitare il sonno. Molto utili per conciliare il sonno risultano i carboidrati

  • Fitoterapia:

    • Melissa

    • Passiflora

    • Biancospino

    • Valeriana

    • Escolzia

    • Tiglio

  • Farmaci:

    • Barbiturici: oramai caduti in disuso

    • Benzodiazepine: Diazepam (Valium e Noan), Lorazepam (Tavor), Bromazepam (Lexotan), Alprazolam (Xanax), Delorazepam (En), Nitrazepam (Mogadon), Flunitrazepam (Roipnol) e Clonazepam (Rivotril)

    • Antidepressivi: trazodone (attivo come sedativo a dosaggi inferiori a quelli antidepressivi), mirtazapina ed alcuni triciclici (in particolare doxepina)

    • Neurolettici

    • Ipnotici non benzodiazepinici: soprattutto le pirazolopirimidine

    • Antistaminici

Solo un'adeguata diagnosi dell'insonnia potrà indicare al medico la terapia da utilizzare. Se, tuttavia, soffri di una lieve forma di insonnia, chiedi al tuo farmacista di fiducia come iniziare a tenerla sotto controllo.