Cosa fare quando si hanno i pidocchi

I pidocchi sono piccoli insetti (2-4 mm) che vivono principalmente sul cuoio capelluto umano. In realtà, l'uomo può essere infestato da tre specie di pidocchi: Pediculus humanus capitis (pediculosi del capo), Pediculus humanus corporis (del corpo) e Pthirus pubis (del pube).

Il pidocchio del capo, di cui ci occuperemo nell'articolo, predilige la nuca e l'area sopra le orecchie, dove svolge il suo intero ciclo vitale. Raramente vive su ciglia o sopracciglia. Il suo habitat naturale è la cute dove il calore, l'umidità ed il buio costituiscono un ambiente ideale per la sua proliferazione. Le sue uova, dette lendini, assomigliano alla forfora. A differenza di questa, che tende a cadere facilmente dalla testa, le lendini sono perfettamente ancorate ai capelli e solo con difficoltà possono essere staccate dagli stessi.



Sintomi



I sintomi più comuni dell'infestazione da pidocchi del capo sono:

  • Prurito

  • Rigonfiamenti rossi su cuoio capelluto, collo e spalle: talvolta accompagnati da croste e produzione di liquido

  • Piccoli puntini bianchi (ovvero le lendini) sul fondo di ogni capello



Causa



I pidocchi infestano il cuoio capelluto umano esclusivamente tramite il contagio. Essi compiono l'intero ciclo vitale sul cuoio capelluto e abbandonano l'ospite infestato solo se costretti a trasferirsi su un nuovo ospite: solitamente ciò accade in presenza di febbre molto alta e persistente. La diffusione dei pidocchi, dunque, non ha nulla a che vedere con la scarsa igiene. Si può anzi dire che un cuoio capelluto sporco, quindi più unto, è un deterrente per la proliferazione dei pidocchi perché non permette loro di ancorarsi saldamente ai capelli.

La trasmissione avviene, quindi, esclusivamente per contatto diretto o indiretto (indossando gli abiti, ad esempio) con un soggetto già colpito.



Rimedi



I rimedi più utili contro i pidocchi prevedono:

  • Preparazioni ad uso topico: shampoo, creme, gel, schiume, lozioni. Queste ultime sono però più irritanti per i bambini e i soggetti asmatici

  • Polveri: sono però a rischio di inalazione

  • Insetticidi: Piretrine naturali e di sintesi

  • Malathion

  • Dimeticone

  • Antibiotici: da utilizzare solo qualora le infestazioni dovessero risultare davvero resistenti. Il più utilizzato è il Bactrim (sulfametossazolo + trimetropim). Una volta entrato in circolo nell'organismo umano, questo medicinale viene ingerito dal parassita uccidendo la sua flora batterica a livello gastrointestinale, causando la morte del pidocchio per deficit di vitamina B

Tra i prodotti naturali, si possono annoverare gli oli essenziali: timo, lavanda, origano, anice, noce di cocco e ylang-ylang. Fondamentale è eliminare le uova (anche dopo la terapia) attraverso pettinini appositi in modo che il parassita non possa riprodursi. In questo caso, il consiglio è quello di ungere i capelli con olio d'oliva (cosicché il pidocchio non possa restare ancorato al capello) e utilizzare un pettine a denti metallici (più utili di quelli in plastica) molto stretti.

Chiedi al medico e al tuo farmacista un consiglio su come eliminare più facilmente i pidocchi.