Il raffreddore comune

Il raffreddore comune è una rinofaringite acuta infettiva virale causata solitamente da rhinovirus. Colpisce le prime vie respiratorie e in particolare naso e gola. È una delle malattie più comuni a livello mondiale e generalmente non è grave.

Sintomi

Anche i sintomi del raffreddore sono piuttosto comuni:

• Tosse

• Congestione nasale

• Rinorrea: naso gocciolante

• Raucedine

• Odinofagia: dolore durante la deglutizione

• Perdita di appetito

• Mal di testa

• Febbre

• Dolori muscolari

• Affaticamento

• Infiammazione dei linfonodi

Contagio

La forma più comune di contagio è quella diretta: starnuti, tosse e goccioline di saliva permettono il passaggio diretto dei virus da un organismo all'altro. Tuttavia, è piuttosto comune anche il contagio indiretto: i virus del raffreddore riescono a resistere nell'atmosfera per oltre 3 ore, per questo motivo il contagio può avvenire anche dopo che un soggetto malato ha asciato la stanza. Infine, sono note forme di trasmissione per stretta di mano o dopo aver toccato oggetti infetti.

Cause

L'eziologia del raffreddore è piuttosto nota e facilmente elencabile:

• Virus: il virus più comunemente responsabile è il rhinovirus (30-80% dei casi). Tra gli altri agenti eziologici virali vi sono il coronavirus (10-15%) e le Orthomyxoviridae (5-15%), virus parainfluenzali umani, il virus respiratorio sinciziale umano, l'adenovirus, l'enterovirus e il metapneumovirus: in totale oltre 200 virus sono associati al raffreddore. Spesso nell'infezione è coinvolta più di una specie virale

• Freddo: alcuni studi avrebbero confermato la possibilità di una diminuzione della risposta immunitaria al rhinovirus in presenza di basse temperature

• Stress: abbassa le difese immunitarie

• Deprivazione di sonno

• Malnutrizione

• Malattie immunosoppressive

Cura

Il raffreddore è, solitamente, una malattia davvero poco grave: solo persone con un sistema immunitario particolarmente danneggiato possono correre dei rischi. Solitamente il raffreddore comune guarisce da sé in 5-10 giorni. Ad ogni modo è possibile trattarlo attraverso:

• Riposo

• Idratazione continua

• Gargarismi con acqua salata calda

Ad oggi non è stata ancora dimostrata l'efficacia dei farmaci sui virus che causano il raffreddore. Tuttavia, soprattutto quando la malattia è più incalzante, è possibile utilizzare alcuni farmaci per alleviare molto i sintomi:

• Analgesici e antipiretici: ibuprofene e paracetamolo

• Antiasmatici

• Decongestionanti

Prevenzione

La prevenzione può avvenire con la somministrazione di vaccini, ma questa forma precauzionale non sempre sortisce i suoi effetti, dato il numero amplissimo di virus responsabili del raffreddore. Molto utile per evitare il contagio è l'igiene personale: è stato notato che lavare più volte le mani durante il giorno è un ottimo deterrente contro la proliferazione dei batteri.

Anche una dieta capace di migliorare le difese immunitarie risulta essere un ottimo modo per prevenire il contagio.

Utili consigli potranno venire anche dal tuo farmacista.